Mini Imu, il dado è tratto

La revisione della mini Imu e l’introduzione, al suo posto, di una tassa sul gioco d’azzardo, come chiesto nei giorni scorsi dai sindaci dell’Emilia Romagna, “non è al momento applicabile”. Lo ha detto a margine della celebrazioni dei 217 anni del Tricolore a Reggio Emilia il ministro per gli Affari regionali, Graziano Delrio.
 
“Quella della revisione della tassazione immobiliare sul gioco di azzardo è una battaglia che abbiamo fatto sempre, che ho fatto anche come presidente dell’Anci, e non posso non essere d’accordo. Ma – ha osservato – non è applicabile. Dall’Economia mi hanno confermato che non riusciamo ad applicare sulla mini Imu questa revisione che è contabilizzata nel 2013”.
 
Ad ogni modo, ha proseguito Delrio, “c’è l’impegno, anche da parte dell’Economia e di tutto il governo, a revisionare questa tassazione in maniera più equa e più conforme. Non sarà la soluzione della mini Imu – ha concluso – non riusciamo tecnicamente a risolvere questo problema”.
 
Ma che cos’è la mini Imu? Per saperne di più leggi l’articolo del QdS del dicembre scorso: “Imu, mini stangata dietro l’angolo. La differenza la pagano i cittadini”.