Cenere dall’Etna, chiuso un solo spazio aereo

Un’attività di degassazione e l’emissione di cenere lavica, non intensa, è presente sull’Etna. I crateri interessati sono il Nord-Est, la “Bocca nuova” e la “Voragine”. Il materiale piroclastico è sospinto a Ovest dal vento in alta quota. Secondo i rilievi dell’Ingv di Catania, i tremori registrati nei condotti magmatici interni del vulcano sono su livelli medio-bassi (qui trovate le foto della sezione etnea dell’Ingv).
A causa all’attività stromboliana del vulcano, la Sac, società che gestisce l’aeroporto di Catania, informa che l’unità di crisi, riunita dall’Enac alle 14.30, ha stabilito la chiusura del settore numero uno dello spazio aereo della Sicilia orientale. Lo scalo di Fontanarossa è pienamente operativo.