Abbiamo dei Doveri anche verso coloro che ci hanno offesi, senza lasciarci andare alla vendetta, e, quando pensiamo alla Cosa pubblica, mettere sempre al primo posto l’interesse generale rispetto a quello personale.
Bisogna fare in modo che gli istinti obbediscano alla ragione ed alla ragionevolezza. Così ci distinguiamo dagli animali. Non siamo stati generati dalla Natura per dedicarci ai divertimenti ed agli scherzi, ma a cose serie, ad occupazioni gravi ed importanti. Dobbiamo usare sempre parole appropriate e moderate, senza abbandonarci alla oscenità dell’argomento: la provocazione deve essere compresa entro limiti rispettosi.
Il corpo deve essere tenuto sano con un appropriato nutrimento, in modo che sia robusto e forte, senza abbandonarsi ad eccessivo piacere, che tuttavia ci deve essere nell’ambito di una vita parca, moderata, seria e sobria.
Socrate, in ogni discorso, simulava ignoranza, che non era una difesa bensì la consapevolezza che le cognizioni dell’Umanità sono ben poca cosa rispetto alla grandezza dell’Universo ed alle Regole della Natura.
Gli anziani non si devono definire vecchi se alleggeriranno la fatica fisica aumentando cospicuamente l’attività della mente.
Il dovere di concorrere alle spese pubbliche mediante il pagamento delle imposte (art. 53) e quello di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione (art. 54). Poi vi è la parte dei doveri riguardanti la Pubblica Amministrazione, la quale deve assicurare il buon andamento e l’imparzialità (art. 97). Il dovere di accedervi mediante concorso, salvo eccezioni (art. 97).
La Costituzione, poi, prescrive con chiarezza che i pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione. Se qualcuno si ricordasse di questo precetto non vi sarebbero gli estesi casi di corruzione, clientelismo, favoritismo ed inefficienza.
Spero di non avervi annoiato con questo lungo elenco di doveri. Se ce ne ricordassimo tutti i giorni, le Comunità, nazionale e locali, funzionerebbero molto meglio, mentre gli attuali disorientamento e sentimento di protesta sono molto alti.
Però bisogna essere ottimisti sul futuro, da guardare con la forza della ragione, per migliorarlo continuamente.