Stipendi, servono 250 mln €: il Governo ha tre strade

Per il governo Crocetta servono almeno 250 milioni di euro per tamponare l’emergenza sociale in Sicilia esplosa col blocco della spesa, pari a oltre mezzo miliardo di euro, per l’impugnativa del commissario dello Stato di due/terzi della legge di stabilità.
 
La task-force al lavoro sui conti pubblici sta studiando l’exit strategy, ma le vie d’uscita dall’impasse sono obbligate: trattare con lo Stato per cercare di recuperare almeno in parte le risorse bloccate, e finite in un fondo indisponibile a garanzia di crediti difficilmente esigibili (residui attivi), oppure apportare ulteriori tagli al bilancio. Ma in quest’ultimo caso i margini di manovra non sono molti e a pagare il conto potrebbero essere i Comuni.
 
Un’ipotesi che non piace al governatore Rosario Crocetta. “Così estendiamo la crisi anche al sistema delle autonomie locali, causando ulteriore depressione”.
 
C’è una terza strada, anche questa complicata: accendere un mutuo con la Cassa depositi e prestiti per finanziare la forestazione, come spesa d’investimento, e salvare il posto a 20 mila forestali e altre attività che rischiano il collasso.