Nello Musumeci: riforma Province è oltraggio

“Questo disegno di legge sulla riforma delle Province costituisce un oltraggio alla dignità legislativa del parlamento siciliano. È un pasticcio, frutto di un capriccio estemporaneo di Crocetta. E produrrà danni devastanti al territorio e ai Comuni, costretti ad assumere oneri e debiti che li condanneranno all’immobilismo”.
 
L’ha detto Nello Musumeci, intervenendo in aula nel dibattito sul disegno di legge per la istituzione dei Liberi consorzi e delle Città metropolitane. “Vi siete chiesti – ha detto rivolto ai banchi del governo – gli effetti che questa pseudo riforma avrebbe in termini di costi, con l’aumento per diseconomie di scala, a causa del frazionamento dei contratti esistenti in capo a un unico soggetto erogatore di servizi, dopo che avrete moltiplicato i centri di spesa e le centrali di committenza? Altro che risparmi e rivoluzione: volete creare venti carrozzoni, affidati agli amici di partito, tenendo fuori i cittadini, che non potranno più votare con questa nuova legge”.
 
“Con le Città metropolitane, poi, faremo ridere l’Europa. State inventando un modello di governo locale – ha osservato – assolutamente incompatibile con i requisiti richiesti dall’Unione europea. Il solo risultato che otterrete sarà quello di condannare a un maggiore degrado le città e le aree esterne alle tre Città metropolitane, ossia il novanta per cento del territorio isolano”.
 
Musumeci ha infine anticipato che il suo gruppo presenterà circa duecento emendamenti e sub emendamenti, per impedire la prossima settimana l’approvazione “di una legge folle, incostituzionale e contraria allo sviluppo”.