Diritti dei detenuti, silenzio assordante della Regione

La Sicilia è ancora senza Garante dei Diritti dei Detenuti. Alla scadenza del mandato di Salvo Fleres, lo scorso mese di agosto, ha fatto seguito un lungo, inspiegabile ed ingiustificato silenzio da parte del presidente della Regione, Rosario Crocetta, cui spetta la nomina di questa figura, così come previsto dalla legge regionale n.5/2005 (art. 3).
 
Questa situazione di impasse, oltre a rappresentare un clamoroso passo indietro nella tutela dei diritti e della dignità umana dei detenuti delle carceri siciliane, costituisce un doppio paradosso: da una parte perché la Sicilia era stata tra le regioni italiane “pioniere”, avendo istituito questa figura con larghissimo anticipo rispetto alle altre, dall’altra perché proprio in questi giorni è diventato legge il cosiddetto decreto “svuota carceri” che, oltre a prevedere misure di contrasto al sovraffollamento delle strutture penitenziarie, istituisce ufficialmente a livello nazionale la figura del Garante dei Diritti dei Detenuti.


Tra i detenuti dell’Isola, intanto, ha cominciato a girare una petizione per chiedere la riconferma di Salvo Fleres come Garante per i diritti dei detenuti. Questo è il testo della petizione: “In questi sette anni di attività abbiamo visto l’impegno costante per i diritti dei detenuti del dottor Salvo Fleres. Da mesi il suo mandato è scaduto, e la Sicilia è senza Garante. Le nostre lettere si accumulano presso l’ufficio del Garante, ma nessuno può risponderci. Tutto questo rende più drammatica la nostra situazione. Noi chiediamo al Presidente della Regione Sicilia che vi sia al più presto la nomina di un Garante e chiediamo che possa essere riconfermato il dott. Salvo Fleres di cui abbiamo toccato con mano capacità e impegno”. Maggiori informazioni sulle firme raccolte sono disponibili su www.urladalsilenzio.wordpress.com.