40 mln € per i pannoloni: quella gara andava revocata

La gara dei pannoloni da 40 milioni di euro costata l’arresto dell’ex commissario straordinario dell’Asp di Palermo Salvatore Cirignotta andava revocata. Lo hanno stabilito i giudici amministrativi della prima sezione del Tar di Palermo presieduta da Filoreto D’Agostino (Federica Cabrini estensore Maria Cappellano primo referendario).
 
I giudici hanno respinto la richiesta di sospensiva presentata dalla Santex Spa che si era aggiudicato l’appalto della delibera 564 del 5 dicembre del 2013, pubblicata l’8 dicembre, con la quale il commissario straordinario Antonio Candela aveva revocato la fornitura milionaria.
 
“Agli atti impugnati – dicono i giudici – è sotteso il perseguimento del superiore interesse pubblico ad evitare la parvenza di una possibile alterazione, anche potenziale, dell’operato della commissione di gara”. Proprio in questi giorni pur confermando i gravi indizi di colpevolezza, il tribunale del riesame di Palermo, ha revocato le esigenze cautelari per Cirignotta, trasformando la pena nel divieto di dimora a Palermo.