Sugli sfaticati si sono scritte paginate, qualcuno dell’ozio ne fa un mito, dimenticando che sembra essere il padre dei vizi. Ma anche i vizi sono meritevoli di attenzione, perchè in fondo, forse, aiutano a vivere meglio, soprattutto se ci si può alimentare del sangue altrui come fanno i parassiti.
Quante persone, che sarebbe meglio chiamare esseri umani, non hanno ben chiaro che cosa sia bene e che cosa sia male e quale possa essere un modo di condurre la propria vita in modo onorevole. Costoro disdegnano il sudore e la fatica che ritengono essere requisiti di chi conduce una vita utile.
è difficile non sorridere di fronte a tanta gente che dice di lavorare e non lavora; è difficile non sorridere di fronte al cartello messo sul tavolo di un dipendente pubblico Lo stipendio è un vitalizio, il lavoro si paga a parte; è difficile non sorridere di fronte a tanti burocrati la cui unica preoccupazione è avere le carte in regola. Forse, però, di fronte a queste fotografie bisognerebbe piangere, anche se non servirebbe a niente, perchè quelli che la pensano in cotal modo hanno una faccia di duro bronzo.
Le persone per bene, quelle che hanno a cuore la collettività, quelle che hanno per gli altri uno slancio solidale, quelle che pospongono il proprio interesse a quello generale, tutte queste persone sono il gruppo che può fare risorgere il nostro Paese, che ha bisogno di una guida ferma, capace di valutare, decidere e agire contro tutte le categorie di privilegiati. Essi vivono a spese dei cittadini, arricchendosi, evadendo le imposte, ma utilizzando i servizi pubblici come se ne avessero diritto.
Una grande responsabilità di questo scenario ce l’hanno i Club service, nei quali si trovano quasi tutti i pezzi della Classe dirigente e, dunque, dovrebbero essere i primi attori di un’azione ferma, decisa e chiara a difesa delle Istituzioni.
Decine di migliaia di persone, però, sono sorde all’incitazione di Papa Francesco: “Cittadini immischiatevi, partecipate, controllate”.
Ora, bisogna separare il grano dal loglio, i bravi cittadini devono dare esempi positivi e fare ieri quello che potrebbero fare domani.