Bling ring a Marsala, una banda di donne rubava capi griffati

Quello che è successo a Marsala sembra “Bling ring”, l’ultimo film di Sofia Coppola che riprende la storia vera di alcune teenagers statunitensi, molto disinvolte, che entravano nelle case dei Vip per impossessarsi di vestiti firmati e gioielli. Fashion victim disposte a tutte. Anche nel trapanese era attiva una vera e propria banda, composta però da sei donne decisamente più avanti nell’età e che preferivano rubare dai negozi, forse per l’assenza a Marsala delle sontuose ville di Hollywood.
 
Proprio come nel film della Coppola, il gruppo – che si rifaceva il guardaroba senza spendere un centesimo – è stato scovato dai carabinieri grazie alle telecamere dei negozi e alle denunce dei titolari. Così C. Z., 57 anni, e A. Z., 50 anni, entrambe pregiudicate, sono state arrestate e sono ai domiciliari, mentre ad A.G., 34 anni, G.G., 37 anni, G.G., 31 anni, e G.Z., 57 anni, è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora.
 
Le donne sono accusate di avere messo a segno una decina di colpi dal novembre 2012 all’ottobre 2013, per un bottino di circa cinquemila euro.
 
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, le signore entravano nei negozi e, camuffandosi tra le acquirenti, si fingevano interessate ad acquistare capi di abbigliamento chiedendo la collaborazione delle commesse presenti. A quel punto, intervenivano le altre complici, le quali riuscivano a distrarre il personale tempestandolo ad arte di richieste sulle caratteristiche più disparate dei vestiti esposti. Il tempo di prendere i capi griffati e andare via senza comprare nulla.