Tre siciliani tra i migliori extravergine d’oliva del 2014

ROMA – Puglia, Sicilia, Lazio, Abruzzo e Sardegna: sono queste le regioni con i migliori oli extra vergine d’oliva premiati in occasione della ventiduesima edizione di Ercole Olivario. Il concorso di Unioncamere ha visto in gara 251 etichette provenienti da 16 regioni e 98 finalisti di cui 42 Dop, 52 extravergine, 4 Igp, 23 Bio.
 
I premiati Ed è così che ad aggiudicarsi il primo e secondo posto nella categoria Fruttato Leggero sono stati rispettivamente “L’olio Di Felice Garibaldi”, dell’Azienda Agricola De Carlo Srl (BA), Puglia e “Barbara C”, dell’Azienda Agricola Barbara (TP) Sicilia. Garda Bresciano della Soc. Agr. Rocca Pietro e Rita (BS) Lombardia e Colline Teatine – Vastese “La Selvotta” dell’Azienda Agricola Selvotta (CH) Abruzzo si sono aggiudicati i due riconoscimenti nella categoria Fruttato Leggero Dop. Per il Fruttato Medio si sono aggiudicati primo e secondo posto il pugliese “Lucia Di Meo”, dell’Azienda Agricola Lorizzo Valentina, che si è vista anche riconoscere la menzione speciale per le giovani imprese e l’umbro “Notturno di S. Francesco”. Per la stessa categoria, ma nella sezione Dop, l’umbro Principe di Mascio e il siciliano Titone sono stati i vincitori. Il sardo Fruttato e il laziale Piscoianni sono invece i migliori due per la categoria del Fruttato Intenso e Letizia per la Sicilia e Trappeto di Caprafico, che è anche stato riconosciuto come il migliore biologico, per l’Abruzzo sono le migliori Dop. Il premio per la migliore etichetta, l’Amphora Olearia, è stata assegnata alla Tenuta Piscoianni di Latina.