PALERMO – “La Fiat ha il dovere di dire come tutelare la produzione industriale a Termini Imerese per garantire l’occupazione e lo sviluppo”. Lo ha detto il segretario nazionale della Uil, Luigi Angeletti, l’altro ieri a Palermo. “L’azienda torinese – ha aggiunto – non può sostenere che assemblare auto a Termini costa troppo dal punto di vista logistico e quindi la chiudo”.