Crocetta sul Muos: “Mi hanno lasciato solo”. Gli attivisti: “Servo”

CINISI (PA) – “Sono l’unico politico italiano che ha cercato di bloccare il Muos, ma sono stato lasciato solo dalla politica italiana”. Lo ha detto il presidente della Regione, Rosario Crocetta, intervenendo a Cinisi per le iniziative in ricordo del 36esimo anniversario dell’omicidio di Peppino Impastato. Crocetta è stato contestato dagli attivisti No Muos presenti.
 
“Nella lotta alla mafia io ci metto la faccia e la vita, il resto sono chiacchiere insolenti e ingiuste”, ha risposto il governatore a un gruppo di manifestanti che gli ha urlato “servo”.
 
“Mi hanno fatto massacrare e attaccare – ha aggiunto Crocetta – alla fine ho perso, nelle battaglie politiche si vince o si perde, ma il Muos è un problema che possono risolvere solo il governo e il parlamento nazionale, per quanto mi riguarda ho la coscienza a posto”.
 
“Pur mantenendo la solidarietà con il movimento No Muos devo ringraziare il presidente Crocetta – ha detto Giovanni Impastato, intervenuto più volte per riportare la calma – da anni portiamo avanti una battaglia per evitare che il casolare dove fu massacrato mio fratello finisca in discarica e la presenza di Crocetta qui sancisce l’impegno per una battaglia contro la mafia che abbiamo vinto tutti, anche voi manifestanti”.