Connessione internet sempre più diffusa, ma mancano le competenze digitali

Perennemente connessi: ecco il ritratto di molti italiani. Che sia dal pc di casa o dallo smartphone, navigare in internet ormai occupa una larga parte del nostro tempo. Il merito, ovviamente, è anche delle numerose offerte di Telecom Italia , Vodafone Casa e così via, che permettono di navigare senza limiti a costi piuttosto contenuti.
 
Nonostante la possibilità di connettersi praticamente 24 ore su 24, però, gli italiani non hanno sviluppato particolari competenze digitali, anzi ne sono piuttosto carenti. È questo infatti il quadro che emerge dal Digital Agenda Scoreboard della Commissione europea.
 
Secondo questo report, infatti, ben il 60% degli italiani non ha competenze digitali: una percentuale che rende il nostro Paese incapace di rispondere alle richieste attuali del mondo del lavoro e al di sotto della media europea, che segna il 47%.
Tra le persone occupate, ben il 50% non possiede sufficienti competenze in questo campo (media europea del 39%) e le fasce d’età più interessate da questo fenomeno sono quelle tra i 55 e i 77 anni. Per quanto riguarda invece i professionisti dell’ICT, l’Italia rispetta la media europea: abbiamo il 2,4% di impiegati, mentre in Europa si arriva al 2,8%.
 
Sempre secondo il report, il 56% degli italiani accede ad internet almeno una volta a settimana: una percentuale al di sotto della media europea del 72%, ma in crescita rispetto al 2012. Inoltre, ben il 34% degli italiani non ha mai usato internet.
Per quanto riguarda l’e-commerce, solo il 20% degli italiani ha fatto acquisti online (media UE del 47%) e tra questi solo il 7% ha acquistato bene provenienti da Paesi esteri.
 
Migliora, ma di poco, l’utilizzo dei servizi di eGovernment, passato dal 19% del 2012 al 21% attuale. Da questo punto di vista, però, eccelliamo sulla facilità d’uso: il nostro indicatore ‘User-centric eGovernment’ è di 75, contro la media europea pari a 70.