Rifiuti, impianti per produrre energia

PALERMO – La Sicilia continua a soffrire di un male incurabile chiamato "emergenza rifiuti", proprio in un periodo in cui le migliori realtà del servizio integrato di gestione dei rifiuti hanno compiuto il grande balzo verso sistemi di sostenibilità che, in alcuni casi, non prevedono nemmeno il ricorso alla discarica. Continuiamo a patire l’assenza di differenziata che è ancora mediamente al di sotto del 15%, mentre in altre regioni veleggia verso il 70%, permettendo la creazione di economie di scala e la valorizzazione energetica del rifiuto. Quest’ultima pratica, presente in tutti i migliori modelli europei, permette l’utilizzo dei rifiuti come combustibile per la produzione di energia elettrica e termica. Un modello esistente anche grazie a piccoli impianti sostenibili ed economici. In Sicilia tiene banco lo scandalo dei termovalorizzatori del periodo Cuffaro, ma la vera valorizzazione del rifiuto non passa da lì.