La grave crisi che ha colpito il nostro Paese e che ha fatto recedere la ricchezza nazionale (Pil) di dieci punti (150 mld), dovrebbe averci insegnato come ribaltare la situazione ed intraprendere la strada del successo.
Non ci riferiamo a quello effimero portato dalla comunicazione, negli spettacoli, nella televisione, ma quello vero e solido che si costruisce giorno dopo giorno, neutralizzando, in tutto o in parte, le difficoltà e accumulando un bagaglio di conoscenza e di esperienza che ci consenta di capire che cosa stia accadendo, prima, e cosa fare per superare il guado, immediatamente dopo.
Purtroppo una vile razza di partitocrati non ha saputo capire che cosa ci stava accadendo, tanto i loro privilegi sono rimasti immutati, infischiandosene ampiamente di nove milioni di cittadini che sono diventati poveri e di altrettanti cittadini che stentano a coniugare il pranzo con la cena.
Dentro questa fotografia vi sono furbi e marpioni che agiscono nel sottobosco dell’evasione, sfuggendo ai controlli, ma continuano ad accumulare ricchezze ed a fare la bella vita. è caduto nel dimenticatoio lo scandalo di quell’imprenditrice romana (Angiola Armellini) che possedeva 1200 immobili, sconosciuta al fisco.
A riguardo, ci auguriamo che la riunione dell’Avcp ( Autorità di vigilanza dei contratti pubblici) in seno all’Anac (Autorità nazionale anticorruzione) ed il Dl 90/2014 che ha rafforzato fortemente i poteri del presidente Raffaele Cantone, costituiscano una svolta nella lotta anticorruzione.
Difficoltà ed insuccessi debbono dare forza ad una reazione che faccia prevalere i migliori cittadini, quelli più bravi ed onesti, su una minoranza di fannulloni infingardi e corrotti.
È indispensabile che i vertici burocratici di Stato, Regioni e Comuni, capiscano che per loro la festa è finita se continuano a voler mantenere privilegi anziché fare, come è loro dovere, i servitori dei cittadini.
La burocrazia francese dà un grande esempio di professionalità e correttezza. Quella tedesca non è da meno. In Gran Bretagna, la common low (leggi non scritte), semplifica procedimenti e per ciò stesso abbassa il tasso di corruzione. Noi italiani non possiamo essere da meno, finalmente.
Per aspera ad astra.