Tutti i mali dei Comuni in rosso

PALERMO – I magistrati contabili hanno analizzato i rendiconti di gestione 2012 di 353 Enti locali isolani e numerose sono le criticità che emergono: scarsa autonomia finanziaria, cronica dipendenza dai trasferimenti e incapacità di riscuotere le imposte, tanto per citare quelle macroscopiche.
Nulla di nuovo sotto il sole, ma i dati presi in esame hanno messo in evidenza per l’ennesima volta come i Comuni stentino a raggiungere l’autosufficienza, nonostante una lieve, e forzata, inversione di tendenza, dovuta essenzialmente alla normativa nazionale, in vigore con il Dlgs. n. 28 del 2011 che ha limitato in modo consistente i trasferimenti dall’Erario. Sino a tutto il 2012, il grado di dipendenza erariale dei Comuni siciliani si attestava al 24,5 per cento, ancora lontanissimo dalla media nazionale che è ferma al 15,9.