Abusi edilizi, Sgarlata inconcludente

PALERMO – L’abusivismo di Sicilia, tra i più vigorosi d’Italia, ha affrontato un nuovo capitolo della sua storia. In pochi mesi la Regione ha prodotto due circolari, elaborate dall’ex assessore Lo Bello e dall’attuale Sgarlata, in merito alla nota sentenza del Cga che accoglie il ricorso di un privato che dà via libera all’applicazione dell’ultimo condono edilizio, quello del 2003, anche alle zone con vincolo relativo. La Regione ha prima recepito la sentenza e tramite una circolare dell’assessore Lo Bello ha chiesto ai Comuni di prendere in mano le pratiche escluse dal condono edilizio del 2003 perché riguardanti immobili in aree a "vincolo relativo", onde evitare contenziosi e inutili spese legali. Poi ha revocato la prima circolare con un nuovo provvedimento. Risultato? Agli ambientalisti e ai partiti che si sono intestati la "vittoria" di Pirro andrebbe spiegato che in realtà tutto è rimasto come prima.