Palermo – Lidi fuorilegge a Cefalù uno su tre è irregolare

CEFALÙ (PA) – Un terzo degli stabilimenti balneari della città, uno dei più importanti poli turistici siciliani, occupa abusivamente aree della spiaggia libera. Lo ha accertato un’indagine della Polizia, coordinata dal vice questore Manfredi Borsellino.
Nel corso dell’operazione gli agenti, affiancati dal personale della Guardia costiera, hanno scoperto che alcuni lidi si erano “allargati” rispetto all’area demaniale concessa. Tra le strutture sanzionate per irregolarità il Sea palace beach, appartenente all’hotel Tourist beach e lo stabilimento balneare Poseidon.
Secondo la Polizia, sul lungomare di Cefalù i gestori di alcuni lidi avrebbero “per prassi” aumentato le dimensioni dell’arenile dato in concessione dopo avere chiesto l’ampliamento al Dipartimento per il territorio e l’ambiente, che però non ha rilasciato nuove concessioni.
Uno dei lidi che hanno occupato parte della spiaggia libera aveva “inglobato” un’area di 1.425 metri quadrati. In pratica, ha accertato l’indagine della Polizia, erano state collocate abusivamente due intere file di ombrelloni.
“Chiunque in questi anni – hanno sottolineato dalla Polizia – ha avuto modo di osservare la lunga e affascinante spiaggia di Cefalù poteva agevolmente rendersi conto che oramai era pressoché interamente occupata dai lidi. Grazie ai risultati ottenuti da questa operazione si spera di avere restituito ai cefaludesi e ai tanti turisti qualche porzione in più di spiaggia libera”.
I responsabili dei lidi multati hanno provveduto a liberare le porzioni di spiaggia che avevano abusivamente occupato con sdraio e ombrelloni.