I Nazareni (Da Nazir, il separato) riconoscevano in Gesù un modello di purezza e di rigore morale che li teneva separati e non contaminati dalla corruzione della società. Il loro nome corrisponde all’epiteto dato a Gesù stesso, il Nazareno, che non deriva da Nazaret, inesistente a quei tempi, ma denuncia invece anche da parte di Gesù, l’osservanza di un simile voto.
L’accostamento fra l’anziano e il giovane politico dei nostri giorni e quello del Figlio del Padre eterno è irriverente. Si ricorda sol perché il soprannome della dirigenza del Pd ha questo nome. Ben lontani sono i politici dei nostri giorni dal modello di purezza e di rigore morale citati, contaminati dalla estesa corruzione che è dilagata nella pubblica amministrazione e che è una delle cause della penosissima crisi che stiamo attraversando.
Attorno al Patto del Nazareno vi sono stati fiumi di parole e di dichiarazioni. Da alcuni si è sostenuto che esso è un semplice accordo tra persone che si sono strette la mano, da altri, invece, si è insinuato che esista addirittura un protocollo firmato che però è restato nei cassetti e continua ad essere misterioso.
Quando Matteo Renzi ha iniziato ad emergere e a farsi notare per la sua intelligenza noi lo abbiamo scoperto: era il 2010. Nel 2012 è cominciata la sua ascesa, paradossalmente partendo dalla sconfitta contro Bersani: 60 a 40. Noi lo abbiamo votato quando era perdente alle primarie, confermando che non avremmo mai votato quel Pd. Se realizzerà le cose che ha annunciato appena eletto presidente del Consiglio, noi lo voteremo. E forse lo voterebbe anche Berlusconi.
Renzi ha scelto la Terza Via (né la destra né la sinistra), quella di Tony Blair, di Bill Clinton, e oggi di Manuel Valls. Ovviamente contro di essa si sono alzati gli strali di Camusso, Landini, Vendola, Fassina, Cuperlo, Civati e tanti altri sinistri di matrice comunista.
Il primo obiettivo del sindaco d’Italia, dei presidenti di Regione e di tutti gli 8.057 sindaci, dovrebbe essere quello di creare opportunità di lavoro e aumento del Pil, anche semplificando leggi e procedure, lottando corruzione ed evasione fiscale e previdenziale.
Se tutto ciò si avvererà, il Patto del Nazareno sarà servito. Diversamente resterà una solenne boiata.