Catania – Gestione rifiuti: le strategie in programma per il 2015

CATANIA – “Nel 2015 ci sarà una svolta straordinaria nella raccolta e nello smaltimento dei rifiuti”. Lo ha detto il sindaco Enzo Bianco a Palazzo degli Elefanti, durante un incontro in cui erano presenti anche l’assessore all’Ecologia Rosario D’Agata, gli amministratori straordinari nominati dal prefetto per l’appalto della nettezza urbana Rti IPI-Oikos, Carlo Gualdi, Maurizio Cassarin e Riccardo Tenti, e il direttore del servizio comunale Ecologia Salvatore Cocina.
“Ringrazio i commissari – ha detto Bianco – per il grande impegno profuso che, in sintonia con l’amministrazione, ha permesso di elaborare un programma che consentirà alla città di compiere una svolta straordinaria nella gestione dei rifiuti. Ci saranno maggiori controlli, interventi importanti e inizierà la raccolta differenziata porta a porta, che ci consentirà di liberare finalmente Catania dai cassonetti”.
I vigili urbani, assieme a un gruppo di ispettori appositamente nominati, si sono già attivati nell’effettuare i controlli notturni. Per quel che riguarda il conferimento dei rifiuti da parte dei non residenti, nel 2014 sono stati elevati 872 verbali. In particolare, i vigili hanno tenuto sotto stretto controllo le zone di ingresso alla città a San Giovanni Galermo e a Nesima Superiore. Il fenomeno si è accentuato notevolmente quando nei Comuni limitrofi (Misterbianco, Mascalucia, Tremestieri Etneo, Caporotondo Etneo, Belpasso) si è attuato il metodo del porta a porta.
“Inoltre – ha concluso Bianco – sta per partire una serie di iniziative come la raccolta differenziata mercati, il potenziamento dei cestini gettacarta, la pulizia domenicale della Villa Bellini, il lavaggio dei portici di corso Sicilia, le postazioni ad alta visibilità e volumetria e la raccolta sperimentale porta a porta nel villaggio Santa Maria Goretti. Negli ultimi mesi siamo passati dal 9% all’11,1% di raccolta differenziata, poca cosa ma è già un piccolo progresso”.
In termini operativi, le iniziative saranno raggruppate in due blocchi. Il primo è indirizzato al miglioramento della qualità dei servizi di pulizia di alcune zone critiche (mercato della pescheria, Villa Bellini, Corso Sicilia), nonché al potenziamento dei cestini gettacarte nel centro storico (ne saranno aggiunti 400). Il secondo blocco di iniziative riguarderà la realizzazione di postazioni di raccolta ad alta volumetria e visibilità sulle principali vie di collegamento della città, e l’avvio di un porta a porta sperimentale nel quartiere Santa Maria Goretti entro febbraio.