Le bugie dei falsi ambientalisti

PALERMO – Il tramonto delle discariche è un fatto assodato nei sistemi di gestione del rifiuto più all’avanguardia in Europa. Ci sono Paesi, come la Germania, che ne hanno ridotto l’utilizzo a zero, garantendo al contempo l’incenerimento (35%), il riciclaggio (47%) e il compostaggio (18%). Un discorso simile può farsi anche per tutti i Paesi dell’area scandinava, per i Paesi Bassi, per l’Austria. Il mix di gestione richiesto dall’Ue (riduzione, riciclo, valorizzazione energetica) posiziona le discariche all’ultimo scalino dello smaltimento e soltanto una reale programmazione potrà permettere alla Sicilia di venire fuori dall’emergenza in cui si trova ormai da 15 anni. Studiosi ed esperti sono convinti che, allo stato dei fatti, la valorizzazione è indispensabile, soprattutto per una regione che deve risollevarsi da uno smaltimento in discarica record (circa il 90%) e una differenziata ai minimi, che supera di pochissimo il 10%.