“Internazionale” e “Nazionale”
In particolare, bisognerà optare tra la selezione della casella “Internazionale (comma 1)” e quella “Nazionale (comma 2)”. Nel primo caso gli autori della violazione dichiarano di voler attivare la procedura di collaborazione volontaria internazionale per l’emersione delle attività finanziarie e patrimoniali costituite o detenute fuori dal territorio dello Stato, per la definizione delle sanzioni per le eventuali violazioni di tali obblighi e per la definizione dell’accertamento mediante adesione ai contenuti dell’invito al contraddittorio, per le violazioni, anche se non connesse con le attività costituite o detenute all’estero, in materia di imposte sui redditi e relative addizionali, di imposte sostitutive, di imposta regionale sulle attività produttive e di imposta sul valore aggiunto, nonché per le eventuali violazioni relative alla dichiarazione dei sostituti d’imposta.
Barrando invece la casella “Nazionale (comma 2)”, i contribuenti non destinatari degli obblighi dichiarativi di monitoraggio fiscale o che, essendone obbligati, vi abbiano adempiuto correttamente, barrando la casella, dichiarano di voler attivare la procedura di collaborazione volontaria nazionale per la definizione delle violazioni connesse agli obblighi di dichiarazione ai fini delle imposte sui redditi e relative addizionali, delle imposte sostitutive delle imposte sui redditi, dell’imposta regionale sulle attività produttive e dell’imposta sul valore aggiunto, nonché le violazioni relative alla dichiarazione dei sostituti d’imposta.
L’invio per Pec e le caratteristiche
Infine, l’invio della relazione di accompagnamento e della documentazione deve avvenire esclusivamente tramite posta elettronica certificata; attraverso gli indirizzi Pec degli uffici competenti alla ricezione. La e-mail di trasmissione della relazione di accompagnamento e della documentazione dovrà necessariamente contenere nell’oggetto, separati da uno spazio, il codice fiscale del soggetto richiedente, il protocollo telematico della ricevuta di trasmissione dell’istanza e, nel caso di invio multiplo, il numero progressivo dell’invio rispetto al numero totale delle e-mail da inviare. Il messaggio di posta elettronica dovrà esclusivamente contenere 2 allegati e nel testo non si dovranno riportare elementi utili ai fini dell’istruttoria che invece dovranno trovare collocazione nella relazione.