Raffaele Cantone: “Corruzione, un grande male. In Italia non c’è una zona free”

CATANIA – “Credo che la corruzione sia uno dei grandi mali che affliggono l’Italia. Non c’è purtroppo zona franca su queste questioni che riguardano un Paese piuttosto che un altro. Piuttosto c’è un modo di manifestarsi diverso che risente moltissimo dei contesti ambientali”. Lo ha detto il presidente dell’autorità Anticorruzione Raffaele Cantone parlando con i giornalisti a Catania (vedi servizio a pagina 11).
“Nel nostro Sud – ha aggiunto – c’è una interrelazione fortissima fra fatti corruttivi e presenza della criminalità organizzata perché, come una serie di indagini stanno evidenziando, spesso la corruzione è un meccanismo che rende ancora più forti le organizzazioni di tipo mafioso.
“Ma non credo – ha concluso Cantone – che ci siano differenze o si possa dire che c’é una zona che è ‘corruzione-free’ in Italia”.
“Non credo che la corruzione si combatta solo con la prevenzione. Si combatte mettendo insieme una serie di misure che sono certamente sia repressive e mettendo in campo un attività preventiva molto seria” ha aggiunto Raffaele Cantone. “Ma poi – ha concluso Cantone – c’è l’ultimo aspetto, che non va mai sottovalutato, che é l’aspetto educativo, cioè il far passare l’idea che la corruzione è un vero e proprio danno per il Paese”.