Catania – “Più Vigili sulle strade, ecco come”

CATANIA – Troppi vigili urbani negli uffici e pochi, anzi, pochissimi in strada. Una situazione che, a Catania, è resa ancora più grave dall’esiguo numero di poliziotti urbani e dalle esigenze del territorio, dalla viabilità alla sicurezza, che sembra siano in aumento.
 
Partono da questa consapevolezza i consiglieri del gruppo Con Bianco per Catania, Elisabetta Vanin e Agatino Lanzafame che hanno presentato una proposta di modifica nuovo regolamento della Polizia municipale, in discussione in Consiglio comunale. L’idea è quella di utilizzare impiegati comunali al posto dei Vigili urbani in alcuni uffici, in modo da liberare preziose risorse da utilizzare dove se ne sente maggiormente l’esigenza.
“Negli anni precedenti – afferma Lanzafame – tante attività, per esempio il protocollo e le attività economali relative al corpo di Polizia municipale, venivano svolte dai vigili. Ma l’organico sempre più ridotto, rende necessario diminuire il numero di unità destinate ad attività d’ufficio che, per loro natura, possono essere svolte anche da impiegati amministrativi del Comune”. 
L’esigenza di mettere in campo tutte le forze di cui dispone l’amministrazione comunale è alla base di una ulteriore proposta avanzata dal gruppo “Con Bianco per Catania” che prevede che, nell’assegnazione alle attività d’ufficio rimaste di competenza dei vigili, sia data priorità ai vigili urbani prossimi all’età pensionabile o appartenenti a categorie protette che ne facciano richiesta. “La sicurezza urbana è per noi un obiettivo primario – sostiene la consigliera Vanin – e per questo motivo vogliamo che le unità destinate alle attività su strada siano numerose e nel pieno delle proprie forze”. Una necessità data anche dalla volontà, ribadita in più di un’occasione dall’assessore alla Polizia municipale, Marco Consoli, di contrastare il fenomeno dei posteggiatori abusivi. “In questo senso – concludono i due consiglieri – la presenza di più vigili in strada fungerebbe da deterrente”.