L’Ars approva 80 mln per l’edilizia scolastica in Sicilia

PALERMO – Su proposta dell’assessore all’Istruzione, Mariella Lo Bello, sono stati approvati i criteri relativi al bando per gli interventi nell’ambito dell’edilizia scolastica. Questo permetterà di pubblicare immediatamente l’avviso pubblico per interventi di sostituzione, messa in sicurezza, ripristino e costruzione di edifici scolastici per un importo pari ad 80 milioni.
"Sono contento che la giunta regionale abbia deliberato sul bando per l’edilizia scolastica che vale 80 milioni. Spiace però constatare che il governo agisca solo quando si alza lo scontro e si arriva al limite delle offese". Lo ha detto il vice presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo (Ncd), che proprio in questi giorni aveva segnalato i ritardi della Regione, unica in Italia a non avere ancora pubblicato il bando.
Intanto ieri in tutta Italia si è registrata la protesta degli studenti contro la "Buona scuola": sono scesi in 40 piazze di tutta Italia per "sfiduciare il governo nazionale e costruire un’alternativa di scuola, di paese e d’Europa" e "contro l’idea di scuola contenuta nelle linee guida del Governo che verranno presentate al Consiglio dei ministri, e per supportare le proposte dell’ Altrascuola".
Momenti di tensione si sono avuti a Milano, con lancio di uova, vernice, fumogeni e sassi contro diversi obiettivi lungo il percorso, in particolare contro l’Expo Gate di largo Cairoli: uno studente è stato fermato e denunciato per lancio di oggetti. Altre manifestazioni non hanno registrato incidenti. A Roma, di prima mattina gli studenti hanno organizzato un flash mob vestiti da clown, davanti al Miur a Viale Trastevere: "Siamo qui davanti al ministero della pubblica istruzione per rivendicare una scuola che sia buona per davvero e non le pagliacciate che sono uscite in queste settimane".