Catania, la mostra di Picasso accessibile anche in carrozzina

CATANIA – Ho deciso, dopo aveci pensato un po’, di andare alla mostra su Picasso attualmente in corso al castello Ursino.
Sì: ho pensato e non deciso immediatamente perchè un disabile, per non trovarsi davanti certi impedimenti, deve pianificare e quindi cerco su Internet il modo migliore per contattare l’organizzazione e chiedere se ci sono le tanto temute e odiate barriere architettoniche. Mi viene risposto con molta celerità che non ci sono barriere. Solo a questo punto,  domenica scorsa, mi convinco a fare tale esperienza.
Una volta arrivato, non nascondo di avere avuto un po’ di timore perché spesso rispondono a certe domande con un po’ di superficialità (e un disabile non ama farsi trasportare come un pacco per le scale). Invece trovo, di fronte a me, una struttura medievale di ottocento anni abbondanti, il castello Ursino, che dopo un lungo restauro è sede di questa mostra e lo sarà fino all’inizio dell’estate (ma meriterebbe una visita a prescindere,  in quanto maestoso e importantissimo per la storia della nostra regione).
 
Entrando, mi trovo davanti alla prima scivola: noto con piacere che tutte le rampe all’interno del castello sono molto ampie e con pendenze perfette in quanto non troppo ripide. Tra l’altro è presente un ascensore totalmente funzionante che permette la visita in tutti i livelli del castello. Quindi non solo l’edificio è accessibile, ma è anche fatto con intelligenza, rispettando tutte le norme previste dalla legge senza rovinare la bellezza storica dello stesso.