Prg superati, Sicilia cementificata

PALERMO – Per capire quanto la prevenzione sia lontana dai pensieri degli amministratori regionali è sufficiente fare un controllo all’interno della sezione del Dipartimento Urbanistica e del Consiglio regionale dell’Urbanistica, ospitate all’interno del sito dell’assessorato del Territorio e dell’Ambiente, da cui dipendono. I dati confermano una vecchia tradizione siciliana: avanti a colpi di varianti, oppure in deroga. Tra il 2012 e il 2014 ci sono state più di ottanta approvazioni di varianti agli strumenti urbanistici vigenti e soltanto tre Piani regolatori generali approvati.
Una situazione che ha precise ripercussioni ed espone l’Isola a un crescente rischio di cementificazione selvaggia, facendo aumentare di conseguenza la vulnerabilità di tutto il territorio a fenomeni quali alluvioni e frane.