Sicilia, qui l’ecoreato è di casa

PALERMO – C’è una Sicilia sommersa che sembra in procinto di venire a galla. E non sarà un bello spettacolo. La nuova legge sugli ecoreati, infatti, potrebbe presto far schizzare ancora più in alto i numeri sulla criminalità legata all’ambiente in Sicilia, che già nel 2013 ha rappresentato più del 12% delle illegalità d’Italia.
Per la magistratura ci sono adesso strumenti importanti per affrontare e punire penalmente i responsabili delle mancate bonifiche, dei disastri ambientali, dello smaltimento illegali di rifiuti e di tutti quei reati che incidono direttamente sull’ambiente e, in molti casi, sulla qualità della vita dei siciliani.
Per gli isolani c’è anche la speranza che questo strumento possa funzionare come deterrente per garantire una migliore gestione amministrativa e produttiva del territorio.