Siracusa – Impegno della Protezione civile sui fondi per il viadotto Targia

SIRACUSA – Con un comunicato stampa il Comune ha annunciato che, “nel volgere di qualche giorno il Dipartimento regionale di Protezione civile metterà a disposizione i soldi necessari alla ristrutturazione del viadotto Targia”. L’annuncio è stato dato ieri dal direttore generale, Calogero Foti, nel corso di un incontro con una delegazione comunale tenuto all’Ars, alla Commissione Attività produttive presieduta da Bruno Marziano.
 
Della delegazione facevano parte l’assessore ai Lavori pubblici, Liddo Schiavo, il vice presidente della Commissione consiliare Urbanistica, Enrico Lo Curzio, il componente della stessa commissione, Francesco Pappalardo, e l’ingegnere capo Natale Borgione. Della deputazione regionale hanno partecipato, oltre a Marziano, Marika Cirone Di Marco, Vincenzo Vinciullo e Stefano Zito; presente inoltre il responsabile provinciale della Protezione civile, Biagio Bellassai.
Nel corso della riunione (che segue di due giorni quella tenuta con i deputati regionali in sede di Commissione comunale Urbanistica) il direttore Foti ha riferito della decisione del Dipartimento di rimodulare i fondi residui della legge 433 del 1991 (sulla ricostruzione dopo il terremoto del 1990) per reperire i fondi  necessari al ripristino del viadotto di Targia.
La riunione del Dipartimento è prevista per domani e l’obiettivo è recuperare la somma di 5 milioni e mezzo che coprirebbe per intero la realizzazione del progetto, già redatto dalla stessa Protezione civile cui spetterà, subito dopo, il compito di bandire la gara d’appalto per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione.
Intanto, per limitare i disagi legati alla chiusura parziale del ponte, il Comune migliorerà la viabilità alternativa raddoppiando, a proprie spese, la bretella oggi in uso attraverso un progetto di ingegneria naturalistica che sarà utilizzata anche in futuro. L’assessore Schiavo e gli altri componenti della delegazione siracusana si sono detti soddisfatti dell’esito della riunione. “Torniamo a Siracusa – ha detto – con la convinzione di avere ottenuto, grazie al concorso di tutti, un risultato concreto e di avere a portata di mano la soluzione di questa vicenda”.
“Adesso – ha concluso – ci impegneremo a fondo per bandire al più presto i lavori di allargamento della bretella che, secondo lo stesso direttore Foti, sarà indispensabile durante l’intervento di ristrutturazione del viadotto”.