Sanità, pazienti sempre in attesa

Sui siti internet delle diciassette aziende del Servizio sanitario regionale i numeri parlano chiaro: 452 giorni per una mammografia, 265 per un ecodoppler, 330 per una colonscopia. Ci sono casi di eccellenza in cui si aspetta anche solo un giorno per una prestazione sanitaria, ma sono una minima parte. Per questo succede sempre più spesso che i pazienti si sentono insicuri rispetto alla copertura sanitaria futura (77,1 per cento al Sud contro il 63,4 per cento della media Italia, dati Censis). Si allungano le attese nel pubblico e, di conseguenza, si amplia il ricorso al privato, anche per i redditi bassi.
Al danno si unisce la beffa: per il 2014, ha documentato la Corte dei Conti, la spesa sanitaria regionale è aumentata di 600 milioni di euro rispetto al 2013, salendo a 9 miliardi e mezzo, ma i siciliani aspettano ancora il Centro unico delle prenotazioni, che era stato promesso nel 2011!