Comuni bocciati in trasparenza

PALERMO – Comuni e cittadini non riescono a comunicare, anche perché i primi non utilizzano nel migliore dei modi le tecnologie che si sono sviluppate (a una velocità esponenziale) negli ultimi anni.
Qualche passo in avanti è stato fatto soltanto sul fronte social network, ma per il resto la situazione è negativa. Open data, canali video sul web e applicazioni per smartphone e tablet non vengono presi in considerazione così come viene fatto, al contrario, nelle altre regioni d’Italia (in particolar modo nel Nord-Est della Penisola).
E così non soltanto continua ad ampliarsi il gap con il resto del Paese, ma i cittadini si sentono sempre più lontani da una Cosa pubblica percepita come isolata e inaccessibile, in cui la massima trasparenza, almeno per il momento, resta soltanto una bellissima utopia.