Contributi alle scuole per la crescita digitale

PALERMO – Figura anche la Sicilia, insieme ad Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto (per Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Trento e Provincia Autonoma di Bolzano, a seguito di accordi intercorsi con il ministero dell’Istruzione,  è prevista una procedura specifica), tra le regioni le cui istituzioni scolastiche statali del primo e del secondo ciclo sono destinatarie dell’avviso pubblico per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete Lan/Wlan.
 
Tale avviso rientra nel Programma operativo nazionale “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” del Miur (ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca) che ha ricevuto formale approvazione da parte della Commissione europea ed è un Programma plurifondo, il cui obiettivo è il miglioramento dell’istruzione. Il tutto vede l’ integrazione tra investimenti finanziati dal Fse per la formazione e il miglioramento delle competenze e dal Fesr per gli interventi infrastrutturali.
Quali sono, dunque, gli obiettivi? Potenziare le dotazioni tecnologiche e gli ambienti di apprendimento delle scuole; rafforzare le competenze digitali di studenti e docenti, intese come digital literacy, ossia educazione ai media prevedendo una futura applicazione “digitale” nei diversi ambiti: manifatturieri, artigianali e creativi; rafforzare la capacità di “imparare a imparare”, lo spirito di iniziativa e imprenditorialità; sostenere l’adozione di approcci didattici innovativi e promozione di risorse di apprendimento online.
Il bando in questione scade il 9 ottobre 2015. I documenti di riferimento, i Regolamenti europei, il Programma operativo, nonché il presente avviso e tutti gli altri documenti, sono disponibili sul web (http://www.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020).
Si precisa che, ciascuna istituzione scolastica può presentare un progetto, i cui importi massimi sono i seguenti:
1) per le istituzioni scolastiche con meno di 1.200 alunni, il progetto per la realizzazione dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete Lan/Wlan non può superare la somma di euro 15.000,00;
2) per le istituzioni scolastiche con più di 1.200 alunni, il progetto non può superare la somma di euro 18.500,00;
3) per le istituzioni scolastiche con più di 3 plessi, indipendentemente dal numero degli alunni, il progetto, purché riguardi almeno 3 plessi, non può superare la somma di euro 18.500,00; ed infine, per gli interventi di ampliamento o adeguamento dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete Lan/Wlan, il massimale è per tutte le istituzioni scolastiche di euro 7.500,00.
Per garantire trasparenza e informazione, poi, le scuole dovranno informare il pubblico sul sostegno ottenuto dai fondi, inserendo sul sito web della scuola un’apposita sezione dedicata ai finanziamenti ottenuti. All’interno di tale sezione deve essere presente, tra l’altro, una breve descrizione del progetto finanziato, documentata anche da materiale audiovisivo, appositamente prodotto. Da tale descrizione dovranno emergere finalità e risultati dell’iniziativa, nonché l’entità del sostegno finanziario ricevuto dall’Unione.