Rifiuti, debiti Ato gridano vendetta

PALERMO – Finita l’era dei proclami, adesso il governo nazionale vorrà messaggi che certifichino quanto fatto e non quanto sarà fatto. Per Crocetta la strada per mantenere anche nel futuro la guida del sistema rifiuti è unica: dimostrare di essere in grado di pianificare e convincere gli enti locali a collaborare. Parole che si traducono in un piano rifiuti aggiornato, via libera agli impianti di valorizzazione energetica e razionalizzazione di un sistema che nel suo delirio gestionale ha permesso assunzioni oltre ogni reale prospettiva.
Non sarà semplice per la Regione, anche perché questo settore ha già prodotto 1,8 miliardi di passività, e nemmeno per i numerosi lavoratori che in alcuni casi vivono da mesi senza stipendio. Tutto questo in una fase delicatissima che dovrà anche affrontare il passaggio al nuovo sistema sancito dalla l.r. 9/2010.