Schiavi nei campi: 1,2 mld di euro nascosti

Il caporalato è un costo: sociale, umano, ma soprattutto economico. Il fenomeno non è stato scoperto quest’estate, quando la morte di diversi braccianti nell’Italia meridionale ha portato alla ribalta nazionale i gravi fatti che si associano a questa pratica, ma da anni è una piaga che priva tutta l’Italia di cospicui guadagni.
Stando al secondo rapporto Agromafie e Caporalato realizzato dalla Cgil Flai, il fenomeno ha un costo per le casse dello Stato in termini di evasione contributiva non inferiore a 600 milioni di euro l’anno e si snoda in un contesto dove l’economia sommersa nel settore agricolo sottrae un flusso di denaro all’economia legale superiore a 9 miliardi di euro l’anno. Ed in Sicilia il danno ammonterebbe a circa 1,2 mld considerando il 29% di irregolari e un Pil per il settore di circa 3 mld di euro.