L’inefficienza energetica dei Comuni

PALERMO – In Italia, soprattutto nel Nord, e nel resto d’Europa lo sanno bene, ma qui in Sicilia, da quest’orecchio, sembriamo proprio non volerci sentire.
Le politiche di efficientamento energetico sembrano fantascienza per i Comuni siciliani, che attuando poche ma significative rivoluzioni in settori fondamentali (quali quello dei rifiuti, della mobilità o delle energie rinnovabili) potrebbero ottenere risparmi milionari.
Per il momento, però, queste restano soltanto belle parole, perché tutte le classifiche stilate in materia posizionano la Sicilia e i suoi Enti locali agli ultimi posti.
Di un cambio di marcia, come detto, non ne beneficerebbe soltanto l’ambiente, ma anche il portafogli dei cittadini, che si troverebbero a che fare con servizi finalmente innovativi e, non guasta mai, meno costosi.