Augusta: controllo qualità dell’aria avviato monitoraggio del benzene

SIRACUSA – Presso il salone di rappresentanza “Rocco Chinnici” del Comune di Augusta, si è svolta una conferenza stampa indetta dall’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) di Siracusa e dall’Amministrazione comunale, avente per tema lo stato della qualità dell’aria nel Comune megarese. Presenti il Sindaco, Cettina Di Pietro, l’Assessore comunale all’Ecologia, Giuseppe Pisani, il direttore dell’Arpa di Siracusa, Gaetano Valastro, i funzionari Arpa, Corrado Regalbuto e Barbara Ruvioli, l’esperto in materia ambientale dell’Ente, Giuseppe Raimondo.
Nel corso della conferenza sono stati illustrati i dati 2014 relativi alla presenza di sostanze inquinanti (normate e non) in atmosfera. Le centraline dell’ex Provincia Regionale, così come esposto dai rappresentanti Arpa, hanno evidenziato come lo scorso anno non vi sia stato alcun superamento dei limiti per quanto riguarda il Diossido di Zolfo (SO2). Stesso discorso per il Diossido di Azoto (NO2). In questo caso le centraline sul territorio (Augusta e San Cusumano) hanno evidenziato rispettivamente 17 e 26 µg/m3 (microgrammi su metro cubo) come media annuale, a dispetto di un massimo di 40 imposto dalla legge. Sotto la soglia massima di superamenti dettati dalla legge anche l’Ozono e il Pm10.
Discorso diverso per il benzene. Il direttore dell’Arpa di Siracusa, Gaetano Valastro, ha dichiarato: “Il problema del benzene non è il rispetto del limite annuale dettato dal decreto 155/10, ampiamente sotto soglia, bensì la presenza di concentrazioni orarie anomale non riconducibili al solo traffico veicolare. Proprio per monitorare ulteriormente questo importante agente inquinante, Arpa Siracusa, nonostante non fosse previsto dal Piano regionale, ha deciso di installare sul territorio megarese, all’interno della Villa comunale, una nuova centralina di monitoraggio per il benzene e per gli idrocarburi non metanici. Questi ultimi rappresentano un’ulteriore famiglia di inquinanti tipici dell’attività industriale, correlabili ai disturbi olfattivi frequentemente avvertiti dalla popolazione, ma ad oggi non normati”.
 “Per quanto riguarda l’ubicazione della suddetta stazione di monitoraggio, – prosegue Valastro – la scelta è stata oggetto di accurata valutazione, in quanto la Villa è un’area rappresentativa per le immissioni di natura industriale, poco influenzata dal traffico veicolare e a una distanza congrua dall’altra centralina presente sul territorio. Questo è un primo passo che vedrà Arpa impegnata anche nel monitoraggio di altri inquinanti non normati come l’H2S e composti solforati, responsabili degli ultimi episodi di cattiva qualità dell’aria registrati ad Augusta”.
Il sindaco, Cettina Di Pietro, ha affermato: “Come Amministrazione stiamo attenzionando le problematiche della qualità dell’aria, agendo in tutte sedi opportune per la salvaguardia della salute e dell’ambiente. Riteniamo sia comunque necessario sollecitare la redazione del Piano Regionale per la qualità dell’aria per allargare la scala degli inquinanti da monitorare, solo così si potrà effettivamente controllare e sanzionare in maniera puntuale le violazioni. Inoltre è fondamentale da parte degli Enti preposti predisporre il puntuale e ampio controllo della qualità dell’aria in tutto il territorio comunale. Allestiremo, inoltre, attraverso il sito del Comune, una sezione apposita in cui inseriremo i dati sulle emissioni”.