Regione siciliana bocciata dalla Corte dei Conti

Il Documento di programmazione economico finanziaria (Dpef) della Sicilia relativamente agli anni 2016/2019 manifesta poca attenzione riguardo ai tagli delle spese per il personale. Lo ha evidenziato il presidente delle Sezioni riunite della Corte dei conti per la Regione siciliana Maurizio Graffeo durante l’audizione svoltasi lo scorso 11 novembre in commissione Bilancio all’Assemblea regionale siciliana. “Il Dpef 2016/2019 dedica una parte abbastanza marginale nell’economia complessiva del Documento alla materia del personale regionale”, è scritto nella relazione.
Graffeo ha evidenziato come, a fronte di un valore pro capite della Sicilia più basso rispetto al resto d’Italia (13.093 contro 16.466) si registra un valore della spesa per il personale più elevato (2.312 regionale contro il valore nazionale pari a 2.216).
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