Statuto speciale, Sicilia alla fame

Potenzialità, eccellenze, ma anche occasioni mancate, arretratezza e un pizzico di insensato masochismo.
Sono questi gli ingredienti che hanno dato gusto alla storia della Sicilia. Un gusto, però, quasi sempre amaro. Amaro come la condanna al sottosviluppo e all’assistenzialismo che la Sicilia si è autoinflitta attraverso lo Statuto speciale.
è stata proprio l’Autonomia dei privilegi lo strumento attraverso il quale la Sicilia ha perpetrato danni e malefatte alla Sicilia stessa.
Tra le cancrene prodotte dallo Statuto speciale, vi è senza dubbio l’elefantiasi della pubblica amministrazione. Ogni siciliano, afferma l’Istat, deve sborsare € 3.250 per foraggiare uscite correnti di Regione, province e comuni, a fronte di € 2.305 pagati da un abitante di una regione a statuto ordinario.
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