Pil Sicilia, ritorno al passato (1995)

Peggio della Sicilia immobile, c’è solo la Sicilia che torna indietro. Indietro nel tempo, al lontano 1995, quando la ricchezza prodotta si attestava a quasi 83 miliardi. Un valore di poco superiore a quello “certificato” dall’Istat per il 2014 nel Rapporto sui Conti economici territoriali (valori costanti, calcolati a prezzi del 2010).
“La Sicilia tra il 2007 e il 2014 – spiega al Quotidiano di Sicilia  Antonio Cinque, direttore della Banca d’Italia, sede di Palermo – , ha vissuto ben 8 anni consecutivi di recessione, la più lunga e intensa dal dopoguerra. Durante questo periodo, la nostra regione ha perduto oltre 12 punti di Pil, a fronte dei 9 punti nella media italiana, la spesa per consumi delle famiglie si è ridotta di quasi il 14% e quella per investimenti fissi lordi è arretrata di quasi il 40%. Ugualmente pesante è stata la dinamica negativa del mercato del lavoro”.
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