Regione affossa la Sicilia che funziona

La prima reazione è stata quella di presentare ricorso al Cga, il consiglio di giustizia amministrativa. Questo però non è affatto un segnale positivo per gli addetti ai lavori per un semplice motivo: si conoscono i tempi della giustizia, specie quella siciliana. Cosa ne sarà quindi dei 180 milioni di euro di fondi per le aziende biologiche della Sicilia? Difficile a dirsi oggi perchè l’orizzonte è tremendamente nebuloso. Da queste parti si rischia di colpire anche le pochissime eccellenze, quali sono per l’appunto le aziende agricole dedicate al biologico. La notizia del bando sul biologico relativo all’anno 2012, bloccato a seguito di una sentenza del Tar, che ha accolto il ricorso di circa due mila aziende escluse rispetto alle otto mila finanziate (ma solo sulla carta), rischia di mettere in ginocchio un comparto che sino ad oggi ha rappresentato per l’Italia e anche per l’Europa un fiore all’occhiello di questa martoriata Sicilia.
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