Fondazione Kore commissariata per la revisione dello statuto

ENNA – La Prefettura ha deciso di commissariare la Fondazione della Libera università della Sicilia centrale Kore. Il commissariamento è stato proposto direttamente dall’ex prefetto Fernando Guida, trasferito prima di Natale a Isernia lasciando la sede ancora vacante. La procedura è stata avviata – dopo la proposta, avanzata dalla Fondazione per la libera università della Sicilia centrale Kore, di modificare il proprio Statuto – nell’ambito dell’attività istituzionale di vigilanza sulle fondazioni.
Nel provvedimento si legge, tra l’altro, che “il presidente e il Consiglio di amministrazione della Fondazione Kore sono sciolti” e che “il prefetto Francesca Adelaide Garufi, i professori Carlo Colapietro e Angelo Paletta sono nominati commissari straordinari per la provvisoria gestione” per “un periodo di sei mesi, prorogabili”.
La notizia è giunta a poche ore dalla decisione del Tribunale del riesame, che si è pronunciato per il dissequestro del conto della Fondazione Kore, disposto dalla Procura di Enna per un milione di euro e ha negato la sussistenza stessa del reato di malversazione, del quale erano accusati i membri del Consiglio di amministrazione.
In una nota l’Università si è augurata che la decisione del Tribunale, “anche per la limpidezza e profondità delle argomentazioni addotte, possa restituire serenità a tutti gli attori coinvolti nella vicenda, in primo luogo allo stesso Ateneo, profondamente colpito dal clamore mediatico delle iniziative prese nei confronti della Fondazione e che si sono rivelate palesemente infondate”.
“La fiducia nella magistratura – hanno scritto i rappresentanti della Kore – è stata pienamente ripagata".