Un uso consapevole delle App per evitare invasioni della privacy

ROMA – Un video di animazione per sensibilizzare gli utenti (milioni di persone) che utilizzano e installano ogni giorno su smartphone e tablet diversi tipi di app per comunicare, giocare, dare sfogo alla creatività, ma anche per studiare e lavorare. Si tratta di strumenti divertenti, utili, in alcuni casi divenuti indispensabili alla nostra vita quotidiana.
Per sensibilizzare gli utenti italiani, il Garante per la protezione dei dati personali lancia una campagna informativa attraverso un video tutorial e una scheda informativa, realizzati con l’obiettivo di offrire alcune semplici e utili indicazioni di base su come tutelare la propria privacy quando si scaricano applicazioni, specialmente quando ad usarle sono dei minori.
Il video di animazione, intitolato “APP-prova di privacy”, rivolto in particolare ad un pubblico giovane, può essere scaricato dal sito web dell’Autorità all’indirizzo www.garanteprivacy.it/app oppure visto in streaming sul canale Youtube http://www.youtube.com/videogaranteprivacy e sugli altri profili social del Garante come Linkedin e Google+.
Le app possono raccogliere e trattare una grande quantità di dati personali, a volte anche di natura sensibile. Basti pensare che le app possono avere accesso alla rubrica dei contatti, a foto, video e documenti di vario tipo, ai dati della carta di credito o magari anche al microfono dello smartphone o del tablet. Ma possono anche registrare informazioni sulle abitudini di vita, sui consumi, sulla posizione geografica e perfino sulla forma fisica e sullo stato di salute.
È quindi importante scegliere e usare le app in maniera consapevole, in modo tale da conoscerne le opportunità, ma anche gli eventuali rischi per la nostra privacy.