Berlusconi, sovranità ai pm

“La sovranità non è più nelle mani del popolo ma nelle mani di alcuni pm’’. Così Berlusconi parlando all’Assemblea di Federalberghi. Questi pm “attraverso la Corte costituzionale – ha aggiunto il premier – si fanno abrogare alcune leggi. L’architettura istituzionale italiana è tale per cui il premier ha pochi poteri e questo riguarda anche l’iter delle leggi”.