PALERMO – “La sorte di 22 mila lavoratori che hanno svolto funzioni essenziali nelle amministrazioni pubbliche, non può essere affidata a trattative incerte. La Regione deve definire una proposta seria e sostenibile sul piano economico che rispetti la loro professionalità e, lo Stato, deve compiere una procedura che non ammette ritardi”. È quanto ha dichiarato l’europarlamentare del Pdl, Salvatore Iacolino.