Idrocarburi, la beffa delle royalties

PALERMO – Le due linee del fronte sono sempre più ravvicinate. Non ci sono armi, ma soltanto cifre. Da una parte la linea dura tenuta da alcuni esponenti politici isolani – M5S in primis – che hanno voluto l’innalzamento delle royalties già nel 2013 e che continuano a sostenerne la bontà, fornendo le cifre della Regione sull’innalzamento degli introiti, e dall’altra Assomineraria che suggerisce la politica intrapresa in altri Paesi europei che hanno abolito questa tipologia di tassazione da diversi anni.
Sullo sfondo si profilano tutte le altre questioni inevitabilmente legate alla prossima politica energetica del Paese con vista sul referendum sulle trivelle.
Insomma, le squadre sono schierate per un tema che continua a coinvolgere e appassionare i cittadini. Per il risultato finale c’è ancora tempo.
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