Ragusa – Ragusa-Catania, l’ultima firma

RAGUSA – C’è un ritardo di decenni ma la tanto sognata autostrada Ragusa – Catania si farà. Seppur si proceda a rilento in merito a cavilli burocratici, avanzamento del relativo iter e adempimenti vari, l’importante arteria sarà realizzata e, anche se in maniera non spedita, si procede per concretizzare la sua realizzazione. Dopo la firma del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, è arrivata proprio qualche giorno quella del ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan che ha sottoscritto il decreto interministeriale per il progetto di raddoppio della Ragusa – Catania.
Si tratta dell’ultimo atto di un passo importante che permetterà di procedere con le fasi successive dell’iter progettuale. “Speriamo adesso – ha sottolineato il deputato regionale del Partito democratico, Nello Dipasquale che, insieme agli altri, sta seguendo l’iter – si possa rapidamente proseguire con gli adempimenti successivi. Naturalmente il ringraziamento va a tutta la classe politica, di qualsiasi colore, che si è impegnata per il raggiungimento di questo importante risultato, così come vanno ringraziate le organizzazioni di categoria che hanno svolto un ruolo significativo”.
Già durante l’incontro che si era svolto il mese scorso tra il Comitato ristretto e il direttore generale presso il ministero dell’Economia, erano emerse le buone intenzioni del Governo nazionale e le prime notizie della formalizzazione del decreto. Entro un mese la Corte dei Conti registrerà il documento, dando quindi piena operatività al cronoprogramma visto che tutti gli altri atti saranno soltanto complementari e che l’iter progettuale è ormai certo.
Non si potrà più tornare indietro nella progettazione, dunque, e tra non molto sarà il momento di coinvolgere a pieno titolo i Consigli comunali dei territori interessati al progetto. A questo proposito, infatti, il nuovo presidente del Consiglio comunale di Ragusa, Antonio Tringali, ha incontrato alcuni componenti del Comitato ristretto della Ragusa-Catania.
“C’è stata una prima presa d’atto con i componenti del Comitato – ha evidenziato Tringali – per comprendere i ruoli che dovranno assumere i Consigli comunali interessati alla procedura, rispetto agli atti propedeutici che dovranno essere esitati e la tempistica necessaria, per non dilatare ulteriormente i tempi che sono stati già abbastanza lunghi. Sin da ora – ha aggiunto il presidente – assicuro la mia assoluta disponibilità a sostenere l’iter in tutte le varie procedure necessarie e ad indire, intanto al nostro interno, una conferenza dei capigruppo per verificare priorità e modus operandi”.