Sono cinque anni e forse più che proponiamo ai Governi regionali Lombardo e Crocetta di pubblicare i bandi per la costruzione di impianti energetici atti a produrre energia elettrica, biogas, teleriscaldamento, materie prime per il sottoasfalto delle strade, concimi e altro. Ma i due presidenti sono rimasti chiusi nella loro sordità, indifferenti all’accumulo di decine di migliaia di tonnellate di Rsu nelle discariche stracolme, che hanno disastrato l’ambiente e il sottosuolo, ove penetra il percolato.
Perché i due presidenti non hanno pubblicato i bandi? Per vigliaccheria? Per paura dei cosiddetti ambientalisti siciliani, che non hanno nulla a che fare con i Verdi friulani o tedeschi? O perche non si riusciva a fare business con questi insediamenti industriali? Non sappiamo. Sappiamo che è dovuto intervenire il Governo nazionale con la legge Sblocca Italia (164/2014) per obbligare tutte le Regioni, compresa la Sicilia, a pubblicare i bandi per la costruzione di almeno due impianti industriali da Rsu. Sono passati due anni e ancora siamo alle parole, seppure timidamente il proclama di Crocetta sembrerebbe una promessa. Ma non è un atto concreto.
Peraltro, sarebbe opportuno che gli impianti industriali da Rsu (per favore, non chiamateli termovalorizzatori o inceneritori, che sono un’altra cosa), fossero nove e non cinque o due, uno per provincia geografica, ora che la Provincia politica non esiste più, in modo da evitare trasporti di Rsu lunghi e costosi. Tali impianti, potrebbero allocarsi nelle ex Aree di sviluppo industriale, che hanno ampia disponibilità di terreni non più utilizzati.
Ci sono i terreni, dunque, le tecnologie, le imprese disponibili a investire, i fondi finanziari sia attingendo a quelli europei che a quelli statali, la disponibilità del sistema bancario a finanziare gli impianti in project financing. Cosa manca? Il senso di responsabilità di Crocetta e soci, che dovrebbero capire come la questione abbia tutti i requisiti per essere risolta mediante la pubblicazione dei bandi.
Ma i bandi come saranno redatti? Non certo per favorire questo o quello. Bisogna dare a tutti la stessa opportunità, cassando gli amici degli amici.