Fondazione E&V Marilù Tregua borsa di studio in nome del merito

CATANIA – Si è svolta lo scorso 25 maggio, presso la sede della Fondazione Etica&Valori Marilù Tregua, la cerimonia di premiazione della vincitrice della borsa di studio, bandita dalla Fondazione per premiare e sostenere  giovani laureati siciliani, meritevoli e in situazione di disagio economico.
Hanno consegnato l’assegno di circa 2.400 € il presidente della Fondazione, Carlo Alberto Tregua, ed il presidente del Comitato Scientifico, Giancarlo Magnano San Lio, ordinario di Storia della filosofia contemporanea, direttore del Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania.
La vincitrice, è una giovane dottoressa originaria di Ragusa, Claudia Spadola, premiata per gli ottimi risultati universitari conseguiti durante il suo corso di studi in “Storia dell’arte e della moda” e per il merito di aver voluto proseguire la sua formazione post universitaria, con la partecipazione ad un master di secondo livello in “Mediazione culturale nei musei: aspetti didattici, sperimentali e valutativi”, presso l’Università degli Studi di Roma Tre.
“Dopo la laurea magistrale – racconta Claudia Spadola – desideravo completare il mio percorso universitario con un master postlaurea e leggendo sul web sono venuta a conoscenza del bando promosso dalla Fondazione Marilù Tregua, che prevedeva una borsa di studio per un master di II livello. Pertanto, non ho esitato ad inviare la documentazione necessaria, ricevendo, in seguito, la sorprendente notizia di aver vinto la borsa di studio, decisiva per la realizzazione del mio progetto di proseguimento della mia formazione professionale”.    
La valutazione della sua richiesta è stata effettuata dal Comitato Scientifico presieduto da Magnano San Lio e composto dai professori: Alessandro Cappellani; Sergio Guglielmino; Claudia Guastella, Concettina Rizzo; Giovanni Russo.
Attualmente sono al vaglio del Comitato le domande presentate dai candidati che hanno richiesto alla Fondazione di partecipare al bando 2015-2016  per  altre 4 borse di studio, per un valore complessivo di 10.000 euro destinati alla formazione post laurea.
“La scelta del master in Mediazione culturale nei musei presso l’Università degli Studi di Roma Tre  – continua la giovane dottoressa –  è maturata dal desiderio di specializzarmi in una delle figure fortemente richieste dalle realtà museali attuali: il mediatore museale. È stato possibile acquisire specifiche conoscenze e competenze necessarie ad analizzare le esigenze delle varie categorie di pubblico che si recano al museo, studiarne l’approccio con i beni culturali, progettare modelli educativi mirati e offrire soluzioni di dialogo e interazione con la collezione e i diversi ambienti del museo. Il periodo di stage previsto dal master, svolto nelle maggiori realtà museali romane, come il Museo Nazionale romano – Terme di Diocleziano, è stato proficuo per una traslazione pratica della teoria appresa”.
“Il master – conclude  Claudia –  ha costituito un momento di crescita personale e professionale, pertanto, vorrei esprimere tutta la mia gratitudine alla Fondazione per la scelta di investire nella  formazione personale e culturale dei giovani meritevoli e più svantaggiati che, a parer mio, è un grande passo per formare generazioni pensanti e operanti nella futura società”.