Palermo – Verso il festino di Santa Rosalia

PALERMO – Si è messa in moto la macchina organizzativa del 392esimo Festino di Santa Rosalia, che sarà dedicato alla figura di Giuseppe Pitrè, nel centenario della sua morte, e all’itinerario arabo-normanno inserito dall’Unesco nella World Heritage List.
L’evento è stato affidato all’agenzia Agave di Andrea Randazzo e per il secondo anno consecutivo sotto la direzione artistica di Lollo Franco. Agave srl ha prevalso con un punteggio di 83,121 e un ribasso unico a base d’asta del 7%. La seconda classificata, Tecnoline Service Srl, si è fermata a 64,342 punti con un ribasso unico a base d’asta dell’1,5%.
Per l’edizione di quest’anno l’amministrazione comunale ha stanziato 254mila euro, oltre l’Iva. La reale novità, però, consiste nella possibilità che il Comune faccia scattare a favore della stessa Agave l’opzione per l’organizzazione del Festino 2017, così come previsto dal bando di gara, “a condizione che l’aggiudicatario di quest’anno renda una prestazione a regola d’arte”, sottolineano da Palazzo delle Aquile. “Il Festino di quest’anno – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – si preannuncia in linea con le politiche culturali dell’amministrazione comunale legando tradizione, innovazione e interculturalità. La scelta di un bando biennale renderà anche più semplice l’organizzazione del Festino 2017 e questo rappresenta un importante risultato in termini di organizzazione e programmazione ammnistrativa e delle politiche culturali della città”. E in effetti per una volta il rischio di aggiudicazioni dell’ultimo minuto è stato scongiurato, mentre in passato a farla da padrone sono state le polemiche e i ricorsi.
“Questo Festino – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Andrea Cusumano -, all’insegna della cura per le tradizioni popolari e dell’inossidabile amore per la nostra Santuzza, sarà ispirato all’anima storica e poetica di Giuseppe Pitrè nell’anno del suo centenario”.
Una manifestazione, dunque, fedele alla tradizione ma aperta al nuovo, alla tecnologia e all’innovazione multimediale con performance acrobatiche, coreografie aeree e giochi di luce. L’organizzazione ha deciso di coinvolgere diverse associazioni di categoria e non, da Federalberghi Palermo, che aprirà ai turisti le celebrazioni della Santuzza, a Confcommercio e l’Associazione Cassaro Alto, che coinvolgeranno esercenti, ristoratori e cittadini con iniziative ispirate al tema del Festino e della tradizione popolare siciliana. Nelle tre piazze del percorso arabo-normanno – piazza Bologni, piazza Bellini e piazza Marina – sarà ricreata l’atmosfera degli antichi “casotti” in cui l’arte artigiana s’incontra con quella teatrale grazie alla collaborazione con Confartigianato. Ancora, durante la cinque giorni di luglio sarà possibile visitare a Palazzo Bonocore in piazza Pretoria – con un ticket promozionale – la mostra sulle feste e tradizioni popolari, con una sezione dedicata a Santa Rosalia. La voce narrante del corteo sarà di Lando Buzzanca mentre il carro non partirà dalla Cattedrale come al solito ma ancora più indietro, da Palazzo dei Normanni, per poi scendere lungo corso Vittorio Emanuele in direzione del mare, dove si terrà il classico spettacolo pirotecnico.
L’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice ha annunciato che il 14 luglio inviterà “i responsabili delle varie religioni e le autorità civili, consolari e militari per condividere la bellezza dello stare insieme come fratelli e testimoniare la pace, nel rispetto dell’identità etica e religiosa di ogni uomo”.