A Palermo più elevata incidenza di verde e aree protette

ROMA – “Verde urbano 2014” è il Focus dell’Istat dal quale emerge come lo stesso rappresenti il 2,7% del territorio dei capoluoghi di provincia (oltre 567 milioni di metri quadrati); il 16,1% della superficie comunale è inclusa in aree naturali protette, mentre la superficie agricola utilizzata (Sau 2010) è pari in media al 44,3% della superficie.
Palermo fa parte dei sei grandi comuni, tra 12 città, in cui l’incidenza del verde urbano e delle aree naturali protette è superiore alla media; si tratta di contesti in cui le aree uniche di grande pregio sono state per tanto tempo sottoposte a tutela naturalistica anche per la contiguità con ambiti fortemente urbanizzati. Palermo e Cagliari si trovano sopra la media per densità di verde urbano (2,7%) e aree protette (16,1%); per composizione si attestano al 10,3%, ovvero, insieme ad altri Comuni, sono le città dove le sopra citate caratteristiche fanno registrare le percentuali più elevate fra tutti i capoluoghi di provincia italiani; per densità di aree protette sono sopra la media (16,1%,) anche Messina e Villacidro, per una composizione del 16,4%, mentre Trapani, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa, Sassari, Nuoro, Oristano, Salnuri, si trovano sopra la media per superficie agricola utilizzata (44,3%; composizione del 24,1%); Agrigento, Catania, Olbia, Tempio Pausania, Lanusei, Tortoli e Carbonia si trovano sopra la media per tutte le tipologie di aree verdi, per una composizione del 19,0% (Fonte: elaborazione su Dati ambientali nelle città e 6° Censimento generale dell’agricoltura 2010, dati Sau riferiti al comune di localizzazione dei terreni).
 
Messina è tra le città di maggiore dimensione demografica, dove più del 60% del territorio risulta tutelato per il particolare interesse naturalistico e dove è molto presente la forestazione urbana, mentre Palermo è tra le città dove ci sono più aree di arredo urbano ed è tra i Comuni dove l’incidenza dello stesso raggiunge il 40% sul verde pubblico. Palermo e Siracusa sono tra i capoluoghi del meridione che vedono attivati gli orti urbani: piccoli appezzamenti di terra di proprietà comunale utilizzati per la coltivazione ad uso domestico o per il giardinaggio ricreativo.